Una “strana” lettera dal Capo del Dap in cui si parla di collaborazione ma non si dice come e quando. Si parla di presidi per l’autodifesa ma non di prevenzione anche attraverso l’esercizio completo del potere disciplinare e dell’art.32 op nei confronti dei detenuti più violenti, si preannuncia una ulteriore circolare sulla media sicurezza ma non si indica niente sui contenuti. Soprattutto perdura anche adesso il costante isolamento del Capo dell’amministrazione Penitenziaria dalle voci, dai contenuti e dai progetti che il Sindacato esprime continuamente in particolar modo l’OSAPP ma a cui nessuno nell’attuale Dap risulta in grado di rispondere adeguatamente.
lb -sgo